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«Coinvolgersi nella politica è un obbligo per un cristiano. Noi cristiani non possiamo giocare da Pilato, lavarci le mani. Dobbiamo immischiarci nella politica, perché la politica è una delle forme più alta della carità perché cerca il bene comune»
Papa Francesco - Roma, 7 giugno 2013




ACQUA BENE PUBBLICO


Il Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua, che vede tra i tanti membri promotori le ACLI, la Diocesi di Termoli, il WWF…, nasce nel 2006; inoltre in questi anni sono stati diversi gli Enti locali che hanno già deliberato l’adesione e il sostegno alle iniziative. Si tratta di Enti locali appartenenti sia al centrosinistra, come la provincia di Torino, sia al centrodestra, come la provincia di Asti, per citare due esempi a noi vicini. Condividendone le finalità, ho sottoscritto con piacere la proposta di Delibera promossa dal Forum.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VERCELLI
PREMESSO CHE

- l’acqua è indispensabile per la vita di tutti gli esseri viventi, pertanto è un bene comune che va difeso e garantito a tutti e richiede un impegno individuale e collettivo per l’affermazione del diritto inalienabile all’acqua;
- l’accesso all’acqua, già nel quadro attuale, ma sempre più, in prospettiva, rappresenta se non affrontato democraticamente secondo principi di equità, giustizia e rispetto per l’ambiente, una causa scatenante di tensioni e conflitti all’interno della comunità internazionale;
-decisioni riguardanti la gestione dell’acqua, importanti per il futuro della comunità locale, non possono né essere imposte dall’alto, né tanto meno “passare sulla testa” dei cittadini senza una consapevole informazione e discussione nelle sedi istituzionali e politiche del territorio.
CONSIDERATO CHE
- la gestione del servizio idrico nel territorio del Comune di Vercelli e, più in generale, in quello dell’ ATO 2 dimostra efficienza e garantisce la fornitura di acqua di ottima qualità, per cui non si evidenziano necessità di modifiche dell’assetto gestionale.
CONDIVIDE
i principi ispiratori della proposta di legge di iniziativa popolare “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico”, e ne sostiene la richiesta di una sua approvazione da parte del Parlamento.
DELIBERA DI
-introdurre nello Statuto comunale il principio che l’accesso all’acqua costituisca un diritto universale inalienabile e che l’acqua rappresenti un bene comune pubblico, che tutte le acque costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà e che il servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica;
-promuovere nel proprio territorio una cultura di valorizzazione e salvaguardia della risorsa idrica ed iniziative tese a conoscere la qualità dell’acqua fornita dal servizio pubblico e favorirne l’utilizzo potabile;
-aderire alle iniziative del Coordinamento nazionale Enti locali per l’Acqua bene comune e per la ripubblicizzazione del servizio idrico integrato;
-proporre all’assemblea dell’ATO 2 l’approvazione delle suddette decisioni.
Vercelli,24.02.2010
Gabriele BAGNASCO, Mariapia MASSA, Luigi COLOMBI, Egidio ARCHERO, Carlo NULLI ROSSO, Adriana SALA BREDDO, Maura FORTE, Michele CRESSANO, Piergiorgio COMELLA.

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