L’enogastronomia è un settore in grande sviluppo negli ultimi anni, che ha contribuito a rilanciare interi territori. Vercelli in questo campo non può essere scissa dal prodotto riso, tant’è che era citata come la capitale europea del riso. Il riso, anzi il risotto può dunque essere considerato come uno dei volani del territorio.
Purtroppo la nostra immagine di capitale del riso si è andata sempre più sbiadendo ed è insidiata da territori a noi vicini che puntano sul prodotto riso con iniziative di tutto rispetto. Penso al festival nazionale del risotto di Gaglianico che aveva richiamato 50 mila persone nella sua ultima edizione, oppure alla manifestazione “Riso & Rose” di Casale Monferrato che lo scorso weekend ha visto la partecipazione di 30 mila persone.
Occorre quindi arginare e riportare in auge, sotto questo profilo, la nostra città attraverso iniziative che vadano oltre la tradizionale panissa.
Un’occasione ghiotta risulta essere la nuova Risoteca del Piemonte se ovviamente gestita con attenzione. La Risoteca infatti potrebbe fare squadra con altre importanti e valide iniziative che si tengono già in città, come il premio “Donne & Riso” che nella sua ultima edizione ha premiato l’attuale Ministro dello Sport Josefa Idem. Altrettanto interessante è l’idea del “Risotto Park”, iniziativa che ha voluto confrontarsi senza paure con altri risotti italiani.
E’ indispensabile se vogliamo andare oltre la panissa fare il punto su come intende muoversi il Comune su questo fronte che, ricordiamo, può portare nuova occupazione come è avvenuto in altre zone. Pertanto ho posto due interrogazioni al Sindaco.
Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
e p.c. al Signor Presidente del Consiglio comunale
Vercelli, 19.05.2013
OGGETTO INTERROGAZIONE: Realizzazione Risoteca del Piemonte.
La sottoscritta Adriana Sala Breddo, Consigliere comunale indipendente del Gruppo consiliare PD.
PREMESSO CHE
la realizzazione della Risoteca del Piemonte a Vercelli è estremamente importante per la Città e per il territorio vercellese, visto il ruolo che essi rivestono nel settore risicolo. Si tratta infatti di un’opportunità per rilanciare e riqualificare il prodotto riso, il territorio della risaia, la sua immagine globale, anche in vista dell’Expo 2015, e non si deve trascurare la possibilità di creare nuova occupazione.
CONSIDERATO CHE
i lavori di ristrutturazione dell’edificio ex Enal stanno procedendo, rispettando nella sostanza la tempistica prevista.
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
terminati gli interventi sulle opere murarie, se sono già stati previsti gli arredi interni; se è stato già individuato il soggetto che dovrà gestire la struttura e per quando è prevista la sua apertura.
In attesa di una Sua risposta scritta entro i termini previsti dall’art. 43 del D. Lgs. del 18.08. 2000 n° 267, nel ringraziarLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.
Adriana SALA BREDDO
Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
e p.c. al Signor Presidente del Consiglio comunale
Vercelli, 19.05.2013
OGGETTO INTERROGAZIONE: Vercelli: Città del riso.
La sottoscritta Adriana Sala Breddo, Consigliere comunale indipendente del Gruppo consiliare PD.
PREMESSO CHE
• l’enogastronomia è un settore che ha ampiamente dimostrato negli ultimi anni di poter fare da volano per lo sviluppo di un territorio;
• per Vercelli l’aspetto enogastronomico è indubbiamente legato al prodotto riso.
CONSIDERATO CHE
• la realizzazione della Risoteca del Piemonte a Vercelli è un’opportunità per rilanciare l’immagine della città in campo enogastronomico e per rinsaldare la sua immagine di “Città del riso”, anche in vista dell’Expo 2015, senza trascurare la possibilità di creare nuova occupazione;
• sono molte le iniziative legate al prodotto riso realizzate in centri vicini che attirano migliaia di visitatori a dimostrazione dell’importanza di questo fatto.
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
alla luce dell’attuale situazione, come il Comune intenda maggiormente impegnarsi nelle attività di promozione enogastronomica della Città, coordinando e sviluppando soprattutto iniziative di largo respiro.
In attesa di una Sua risposta scritta entro i termini previsti dall’art. 43 del D. Lgs. del 18.08. 2000 n° 267, nel ringraziarLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.
Adriana SALA BREDDO