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«Coinvolgersi nella politica è un obbligo per un cristiano. Noi cristiani non possiamo giocare da Pilato, lavarci le mani. Dobbiamo immischiarci nella politica, perché la politica è una delle forme più alta della carità perché cerca il bene comune»
Papa Francesco - Roma, 7 giugno 2013




INTERROGAZIONE 77



Partecipando nei giorni scorsi ad una manifestazione che vedeva coinvolti molti bambini in Piazza Cavour, alcune mamme mi hanno fatto notare lo stato di alcune doghe di legno non più correttamente fissate ai supporti. Tale situazione potrebbe essere una potenziale causa di pericolo anche per i bambini che spesso giocano e corrono nella piazza principale della nostra città. Pertanto ho inoltrato al Sindaco un'interrogazione per avere informazioni sullo stato di manutenzione delle plance di legno posizionate in Piazza Cavour, che presentano già i primi segnali di usura.
Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
e p.c. al Signor Presidente del Consiglio comunale
Vercelli, 25.04.2012
OGGETTO INTERROGAZIONE: Stato delle plance in legno di Piazza Cavour.
La sottoscritta Adriana Sala Breddo, Consigliere comunale indipendente del Gruppo consiliare PD.
CONSIDERATO CHE
con la bella stagione sono sempre più frequenti le occasioni per i vercellesi di usufruire degli spazi di Piazza Cavour, anche a seguito delle numerose manifestazioni programmate.
VISTO CHE
in varie zone della piazza i listelli in legno non risultano ben fissati e potrebbere essere di potenziale pericolo per i cittadini più deboli, inoltre, laddove si è già in passato intervenuti rifissando i listelli con delle viti, risultano esse saltate ed addirittura, in alcuni punti per il momento fortunatamente limitati, le doghe risultano essere rotte.
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
• se è a conoscenza della situazione;
• se sono in previsione a breve degli interventi per fare manutenzione delle plance in legno.
In attesa di una Sua risposta scritta entro i termini previsti dall’art. 43 del D. Lgs. del 18.08. 2000 n° 267, nel ringraziarLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.
Adriana SALA BREDDO

MOZIONE

Al Sig. Sindaco del Comune di Vercelli
e p.c. al Sig.Presidente del Consiglio comunale
OGGETTO: Mozione.
I sottoscritti Consiglieri Comunali.
Preso atto che dai dati del Bilancio consuntivo 2010 risulta certificato dalla relazione dei Revisori dei Conti una copertura, per detto anno, del 109,92 % della gestione del servizio per la raccolta dei rifiuti solidi e urbani;
che in detta relazione non si evince se dal costo di esercizio è stata applicata la deduzione del 15% a titolo di costo dello spazzamento dei rifiuti, ai sensi dell’art.10 del Regolamento comunale per la determinazione della tariffa e che, in caso negativo, la copertura sarebbe ulteriormente aumentata;
Verificato che per l’anno 2011 nel Bilancio di previsione vengono indicati ricavi dalla TARSU per un importo di euro 8.689.600 contro un valore dei costi del servizio di euro 7.586.281,55 comprensivi del costo dello spazzamento dei rifiuti, come indicato nella tabella allegata alla deliberazione n.149 del 18 maggio 2011 , con una conseguente copertura, in assenza di deduzione, di oltre il 130%;
Rilevato che tutte le disposizioni in materia, a partire dall’art. 61 del D.Lgs 507/93 e successive modificazioni, dispongono che il gettito complessivo della tassa non può essere superiore al costo di esercizio del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi e urbani;
Preso atto dei pronunciamenti del Giudice dei conti:
Corte dei conti Lombardia, deliberazione n.146 del 24/04/2009
Corte dei conti Campania deliberazione n.182 del 21/10/2010
Corte dei conti Campania deliberazione n.274 del 7/07/2011
Corte dei conti Puglia deliberazione n.89 del 7/11/2011
che rispondendo a quesiti circa la applicabilità dell’addizionale ex ECA pari al 10% relativo alla TARSU, abbiano manifestato un orientamento univoco precisando : “l’Amministrazione comunale è tenuta in ogni caso a determinare le tariffe della TARSU in modo tale da assicurare che il gettito relativo, ivi compresa l’addizionale, non risulti superiore al costo del servizio”;
considerato che il pronunciamento della Corte dei Conti della Regione Lombardia , così come le delibere CDC Puglia 89 del 7.11.2011 e Campania 274 del 7.6.2011 sono state emesse con delibera e quindi con valore cogente
dato atto che l'addizionale ECA ha ormai assunto la stessa funzione e scopo della tassa;
ritenuto che
se il gettito tassa+addizionale è superiore ai costi di esercizio, si possa configurare come prelievo indebito con distrazioni di fondi finalizzati e pertanto soggetto a rimborso;
IMPEGNANO
La Giunta Comunale, ai sensi del comma 2 del art.69 del D.Lgs 507/1993,
 • ad indicare, nell’atto deliberativo di approvazione delle tariffe per l’anno 2012, in modo analitico le ragioni dei rapporti stabiliti tra le tariffe ed i dati consuntivi e previsionali relativi ai costi del servizio stesso;
• ad attenersi alla normativa prevista dall’art.10 del Regolamento comunale circa la definizione della tariffa;
• a tenere conto dei pronunciamenti univoci della Corte dei Conti delle Regioni succitate considerando i ricavi dalla TARSU per la copertura dei costi al 100%, comprensivi della addizionale ex ECA e non aggiuntivi;
• a mettere in atto una approfondita verifica sulla situazione del rapporto costi e ricavi, in base alla normativa in essere, almeno per gli esercizi 2010 e 2011 al fine di predisporre gli atti conseguenti.
Vercelli 3 aprile 201
Egidio Archero, Luigi Colombi, Maria Grazia Ranghino, Giorgio Comella,Gabriele Bagnasco, Maria Pia Massa, Filippo Campisi,  Filippo Ristagno, Donatella Capra, Michele Cressano, Maura Forte, Manuela Naso, Carlo Nulli Rosso, Adriana Sala.

INTERROGAZIONE 76



Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
Al Signor Presidente del Consiglio Comunale di Vercelli

Interrogazione: Situazione case di edilizia popolare
Premesso che:
il problema dell’abitazione nella città di Vercelli e non solo risulta essere elemento di grande disagio, sia per le nuove generazioni che non trovano il luogo materiale ove costruirsi una famiglia, sia per tutti quei cittadini che per ragioni economiche o di salute ad una certa età si ritrovano senza una abitazione.
Considerato che:
la gestione e locazione delle case popolari a Vercelli viene gestita dall’ATC e in taluni casi dal Comune stesso;
in relazione alle molteplici richieste di appartamenti popolari e coniugatamente alle numerose notizie di appartamenti di edilizia popolare sfitti e non custoditi, ove sono vari i casi in cui risultano infissi aperti e riscaldamento in funzione anche nei precedenti mesi invernali, nelle zone di via Pistoia, via Prati, via Testi, via Pisa, via Udine, via Tracia.
I firmatari del documento chiedono al Sindaco e al Presidente del Consiglio:
1. Se esista o meno una mappatura di tutti gli appartamenti di edilizia popolare di proprietà comunale sfitti e senza custodia;
2. Come si intende operare, nel più breve tempo possibile, al fine di ristrutturare e consegnare gli appartamenti sfitti ai nuovi inquilini che ne facciano richiesta.
Vercelli, 12 aprile 2012
Carlo Nulli Rosso, Maura Forte, Egidio Archero, Manuela Naso, Maria Grazia Ranghino, Gabriele Bagnasco, Donatella Capra, Filippo Campisi, Michele Cressano, Adriana Sala Breddo

INTERROGAZIONE 75



Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
Al Signor Presidente del Consiglio Comunale di Vercelli

Interrogazione: Potatura alberi Viale Rimembranza.
Premesso che:
Alcune settimane fa sono stati condotti in opera i lavori di potatura degli alberi posti ai margini della zona pedonale di Viale Rimembranza, e che gli stessi pare siano stati eseguiti da ditta specializzata in lavori di manutenzione del verde pubblico.
Considerato che:
nei lavori di potatura si è dato grande risalto alla sfoltitura delle ramaglie laterali mentre risulta che non sia stata toccata l’altezza delle singole piante che ormai supera il 4° piano delle abitazioni limitrofe.
Visto che:
nel recente passato, potature di questo tipo hanno procurato notevoli problemi di sicurezza, nella fattispecie ci riferiamo ai fatti accaduti in Via Ariostio, dove il carico di neve accumulatosi sui rami troppo lunghi ha determinato rotture degli stessi con conseguenti danni alle autovetture in sosta, costituendo anche pericolo tangibile per i passanti.
I firmatari del documento chiedono al Sindaco e al Presidente del Consiglio:
1. Per quale motivo non si è proceduti ad un abbassamento dell’altezza delle piante;
2. Se non si ritiene opportuno procedere, per motivi legati alla sicurezza pubblica alla potatura verticale delle piante in oggetto.
Vercelli, 12 aprile 2012
Carlo Nulli Rosso, Maura Forte, Egidio Archero, Manuela Naso, Maria Grazia Ranghino, Gabriele Bagnasco, Donatella Capra, Filippo Campisi, Michele Cressano, Adriana Sala Breddo

NOTA SULLA "RICONVERSIONE" DELLA LINEA FERROVIARIA VERCELLI-CASALE



Le cosiddette ”buone notizie” vengono sempre annunciate in prossimità delle festività, siano esse natalizie, sia il ferragosto, siano, come nel caso della “riconversione” ovvero della soppressione dei treni sulla Vercelli-Casale, quelle pasquali.
Questo fatto porterebbe ad un allontanamento tra le due città non solo per l’allungamento dei tempi di percorrenza, come giustamente denunciato dal comitato pendolari della linea, ma anche perché non si permetterebbe più di sfruttare al meglio le sinergie tra le due città ed i loro territori al fine di contrastare il duopolio Torino-Novara.
Una notizia che certo non mi coglie di sorpresa e che credo non sia dovuta unicamente all’odierna situazione economica ed alla necessità di risparmiare, ma, a mio avviso, soprattutto alla mancanza di attenzioni ed investimenti su questa tratta ferroviaria. Ricordo infatti che ultimamente non sono stati utilizzati i fondi di circa € 5.000.000,00 stanziati dalla precedente Amministrazione di centrosinistra della Regione Piemonte per l’elettrificazione della linea. La stessa RFI aveva affermato che, oltre agli indubbi vantaggi dal punto di vista ambientale, l’elettrificazione avrebbe portato ad un conseguente aumento dell’offerta di trasporto, nonché l’impiego di treni più moderni e confortevoli.
Questi fondi sono invece in parte serviti proprio per acquistare nuovo materiale rotabile però per un'altra linea ferroviaria, elettrificata solo nel 2008. Ora quella linea, così rilanciata, sulla quale sino a pochi anni fai correvano solo autobus, non è inserita tra le linee da tagliare.
Senza investimenti era impensabile migliorare e potenziare la Vercelli-Casale. Non potevano certo bastare le modifica degli orari e le promesse per continuare a far viaggiare ancora i treni in futuro.
Per un territorio giocare una partita come questa, sempre sulla difensiva, porta prima o poi a subire un goal. Purtroppo continuo a vedere altre partite giocate utilizzando questa tattica!

Adriana SALA BREDDO
Vercelli, 10 aprile 2012


BUONA PASQUA!

INTERROGAZIONE 74





Recandomi per lavoro sia ad Alessandria sia a Novara non ho potuto fare a meno di notare alcuni cartelli stradali indicanti le varie sedi universitarie presenti in queste città. Pertanto ho presentato un'interrogazione al Sindaco per sapere se anche a Vercelli è prevista un'implementazione della cartellonistica stradale per indicare le strutture universitarie presenti in città, rendendo così anche maggiormente visibile questa importante realtà alla collettività.
Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
e p.c. al Signor Presidente del Consiglio comunale
Vercelli, 05.04.2012

OGGETTO INTERROGAZIONE: Cartellonistica indicante le sedi universitarie.
La sottoscritta Adriana Sala Breddo, Consigliere comunale indipendente del Gruppo consiliare PD.
PREMESSO CHE
per le città sedi di università, queste realtà risultano essere un indiscusso asset strategico di sviluppo futuro delle città stesse.
CONSIDERATA
l’importanza di rendere sempre maggiormente visibili tali realtà anche in seno alla collettività.
VISTO CHE
nelle altre città ove ha sede l’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, le varie sedi delle Facoltà sono state segnalate attraverso un’apposita cartellonistica stradale sia in ingresso, sia lungo le principali arterie cittadine.
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
se è prevista un’implementazione della cartellonistica stradale indicante le strutture universitarie site in città.
In attesa di una Sua risposta scritta entro i termini previsti dall’art. 43 del D. Lgs. del 18.08. 2000 n° 267, nel ringraziarLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.
Adriana SALA BREDDO