INTERROGAZIONE 23

Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
e p.c. al Signor Presidente del Consiglio comunale
Vercelli, 18.03.2010
OGGETTO INTERROGAZIONE : Richiesta di interventi per la sicurezza in zona stazione ferroviaria. Illuminazione e videosorveglianza zone parcheggio , posteggio sorvegliato per biciclette e motocicli, tavolo tecnico di interfaccia con Trenitalia.
Egr . Sig. Sindaco,
le cronache degli ultimi giorni hanno registrato lo scasso nottetempo di una vettura di uno dei tanti pendolari della nostra città, parcheggiata nel posteggio a fianco della stazione, lato sinistro, confinante con la stazione pulman, la denuncia da parte della Polfer di un uomo trovato con taglierini e righelli per scassinare distributori automatici e la denuncia di altre tre persone con coltelli e taglierini.
Il degrado interno della stazione, sala attesa con impianto di riscaldamento non funzionante da settimane, porta di ingresso alla sala attesa scassata, una parte del sottopasso d’accesso ai binari 2 e 3 bloccata a causa della caduta di calcinacci, si accompagna ad un degrado esterno evidenziato dalla impossibilità ormai cronica di parcheggiare una bicicletta fuori dalla stazione, senza correre rischi che venga danneggiata, dalla mancanza di una adeguata illuminazione e sistemi di videosorveglianza per i parcheggi adiacenti cioè, quello lungo il muraglione della stazione, dopo la fontanina e il posteggio a fianco della stazione, lato sinistro confinante con la stazione pulman, dove è avvenuto lo scasso dell’autovettura.
Nella fattispecie si chiede
- se l’amministrazione, anche in relazione con gli attuali interventi relativi al piano trasporti in piazza Roma, abbia in programma di mettere in sicurezza le aree parcheggio con adeguata illuminazione e sistemi di videosorvegilanza;
- se tra le opere di riqualificazione e per una migliore organizzazione dei servizi a favore dei pendolari, l’amministrazione abbia in animo la possibilità di realizzare un posteggio sicuro e sorvegliato per biciclette e motoveicoli , non fosse altro per alleggerire l’afflusso di auto sulla area stazione;
- se si ritenga di intervenire in modo deciso presso la Direzione regionale Ferrovie per richiedere il ripristino dei guasti, a favore dei pendolari e degli studenti
- quando verrà attivato il tavolo tecnico di interfaccia con Trenitalia, per migliorare i servizi e le corse a favore dei pendolari, come comunicato dall’Assessore alla Viabilità in una seduta di Consiglio comunale del 2009.
Si ringrazia per l’attenzione e si porgono distinti saluti .
Egidio ARCHERO
Adriana SALA BREDDO

INTERVENTO IN AULA

EMISSIONI DEL VETUSTO INCENERITORE
Mi fa piacere apprendere che fin dal secondo semestre 2002 presso l’inceneritore di Strada per Asigliano è attivo il sistema di monitoraggio in continuo delle emissioni, proprio come avviene presso l’altro inceneritore gestito da Veolia, quello di Pietrasanta in provincia di Lucca.
Il Sistema di Monitoraggio delle Emissioni (SME) riveste un ruolo fondamentale proprio perchè misura e registra in continuo le concentrazioni di diversi parametri importanti per la salute di tutti i cittadini vercellesi. [Temperatura, pressione, portata, O2, H2O, anidride carbonica, polveri totali, CO (Monossido di carbonio), ossidi di azoto, acido cloridrico,acido fluoridrico, ossidi di zolfo, C.O.T. (carbonio organico totale) e NH3]
Mi fa ovviamente ancor più piacere apprendere che da allora non si sono configurati superamenti dei limiti di legge per tali parametri monitorati in continuo.
Però non posso non osservare che in questi anni cioè proprio dal 2002, per la precisione dal 21 ottobre 2002, i cittadini di Pietrasanta possono comodamente controllare il rispetto dei limiti di legge del loro inceneritore tramite internet, mentre a Vercelli occorre porre un ‘interrogazione consiliare.
Credo che anche i cittadini vercellesi abbiano il diritto di accedere facilmente ai dati, perciò mi auguro che l’Amministrazione, come aveva risposto ad una mia precedente interrogazione, valuti al più presto la possibilità anche per Vercelli di rendere pubblici i dati in continuo delle emissioni del nostro vetusto inceneritore e soprattutto mi auguro che tale valutazione abbia un esito positivo.
Un esisto positivo e quindi la loro pubblicazione sul sito internet comunale che si augurano anche le tante persone che si sono appellate a Lei Sindaco, sostenendo la mia richiesta.
La trasparenza dei dati sarebbe oggi più che mai importante visto le preoccupazioni dei cittadini che sono sicuramente aumentate dopo gli ultimi studi sull'incidenza dei tumori in città.
Penso che molti cittadini siano stati colpiti dalla frase "Il capoluogo rispetto al resto del territorio provinciale presenta significativi eccessi di mortalità e morbosità per tutte le cause. Pertanto, al di là di ogni ragionevole dubbio, appare evidente che la Città di Vercelli non sia scevra dall'effetto di fattori di rischio che impattano negativamente sulla salute dei propri cittadini".
Ricordo che se è normale per tutte le aree urbanizzate presentare maggiori criticità rispetto ai territori rurali, è altrettanto necessario però che vengano alzati tutti i livelli di attenzione al riguardo dei vari fattori di rischio qui presenti, compresa una maggiore trasparenza dei dati riguardanti i fumi dell’inceneritore.
Adriana SALA BREDDO
Consiglio comunale del 17 marzo 2010

INTERROGAZIONE 22

Il problema parcheggi è molto sentito, come in diverse altre città, anche a Vercelli, dove il parcheggio di via Viotti ( area ex ospedale) riveste da sempre un ruolo importante per chi si deve recare in centro città ed oggi, a maggior ragione, per chi viene a visitare importanti mostre ed eventi posti nelle sue vicinanze.
Alcuni vercellesi mi hanno segnalato dei problemi che perdurano da tempo e che limitano di fatto l'utilizzo dell'importante parcheggio, pertanto ho inoltrato al Sindaco un'interrogazione per sapere quali interventi l'Amministrazione intende attuare e in che tempi per risolvere il disagio dei cittadini.
Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
e p.c. al Signor Presidente del Consiglio comunale
Vercelli, 12.03.2010
OGGETTO INTERROGAZIONE: Parcheggio via Viotti (area ex ospedale).
La sottoscritta Adriana Sala in Breddo, Consigliere comunale del Gruppo consiliare PD
PREMESSO CHE
il parcheggio di via Viotti (area ex ospedale) riveste da sempre un ruolo importante per chi si deve recare in centro città ed oggi, a maggior ragione, per chi viene a visitare importanti mostre ed eventi posti nelle sue vicinanze.
VISTO CHE
· anche diverso tempo dopo le giornate di pioggia rimangono numerose pozzanghere che rendono difficoltosa la discesa dalle auto e ne limitano l’utilizzo, riducendone di fatto i posti utilizzabili;
· in taluni punti la segnaletica risulta non essere più chiara per l’usura e potrebbe quindi venirsi a creare una situazione di pericolo a causa di una circolazione confusa.
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
quali interventi si intendono attuare e in che tempi per risolvere il disagio dei cittadini.
In attesa di una Sua risposta scritta entro i termini previsti dall’art. 43 del D. Lgs. del 18.08. 2000 n° 267, nel ringraziarLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.
Adriana SALA BREDDO

8 MARZO 2010

Cara Neda,
tempo fa ho avuto l’opportunità di vedere il tuo bellissimo Paese, dalla stupenda ed antica Persepoli alla mitica Bam. Non ti ho incontrata in quel viaggio, ma ho conosciuto tante ragazze e donne con il tuo coraggio con la tua voglia di vivere. Ricordo ancora il bellissimo incontro davanti alla porta della grande moschea di Esfhan con una scolaresca forse di tue coetanee insieme alle loro insegnanti. Ho ancora negli occhi i loro sorrisi e la voglia di comunicare, di conoscere, di confrontarsi. E’ proprio di queste cose che hanno paura tutti i regimi.
Ciao
Adriana

PRECISAZIONE SUL CONSIGLIO DEL 17 MARZO

Al Signor Presidente del Consiglio comunale
Vercelli, 07.03.2010
OGGETTO : Precisazione O.d.G del Consiglio comunale del 15/17 Marzo 2010
Dopo aver ricevuto il materiale del Consiglio comunale in oggetto, voglio precisare che non ho sottoscritto la proposta di deliberazione relativa all'oggetto “Istituzione Registro di Testamento Biologico”.
Colgo l’occasione per porgere distinti saluti.
Adriana SALA BREDDO

ESAME SITI INQUINATI E BONIFICHE

Dopo aver letto lo studio sullo stato di salute dei cittadini, pubblicato dagli esperti dell'Università del Piemonte Orientale, sono sempre più convinta che occorra alzare tutti i livelli di attenzione al riguardo dei vari fattori di rischio presenti in zona. Pertanto, anche come componente della V Commissione consiliare (Ecologia, Ambiente ed Assetto del Territorio, Politica Energetica, Protezione Civile, Attività Economiche, Rapporti con l'AIAV-NORDIND), ho ritenuto importante sottoscrivere la seguente Proposta di Delibera, poiché oggi più che mai reputo necessario prestare la massima attenzione a tutti quei siti inquinati grandi e piccoli presenti sul territorio cittadino.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VERCELLI
PRESO ATTO CHE
nel territorio del Comune di Vercelli sono presenti numerosi siti inquinati che necessitano di interventi di bonifica di diversa entità e natura.
CONSIDERATO CHE
la salvaguardia dell’ambiente costituisce una delle priorità nel ruolo complessivo dell’Ente e che è obiettivo fondamentale di questo Consiglio perseguire la qualità in tutti gli aspetti della vita della collettività e che la qualità ambientale ne costituisce un aspetto di grande importanza.
RITENUTO CHE
sia necessario che il Consiglio comunale abbia adeguata conoscenza dei fenomeni di inquinamento presenti nell’ambito del territorio comunale e delle possibilità di rimozione o attenuazione degli stessi nonché delle implicanze economiche che essi comportano.
DELIBERA DI
affidare alla Commissione consiliare il compito di prendere in esame la situazione dei siti inquinati conosciuti attualmente presenti nel territorio comunale e dei relativi progetti di bonifica e di riferirne successivamente al Consiglio stesso.
Vercelli, 24.02.2010
Gabriele BAGNASCO, Mariapia MASSA, Luigi COLOMBI, Egidio ARCHERO, Carlo NULLI ROSSO, Adriana SALA BREDDO, Maura FORTE, Michele CRESSANO, Piergiorgio COMELLA.

ACQUA BENE PUBBLICO

Il Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua, che vede tra i tanti membri promotori le ACLI, la Diocesi di Termoli, il WWF…, nasce nel 2006; inoltre in questi anni sono stati diversi gli Enti locali che hanno già deliberato l’adesione e il sostegno alle iniziative. Si tratta di Enti locali appartenenti sia al centrosinistra, come la provincia di Torino, sia al centrodestra, come la provincia di Asti, per citare due esempi a noi vicini. Condividendone le finalità, ho sottoscritto con piacere la proposta di Delibera promossa dal Forum.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VERCELLI
PREMESSO CHE
- l’acqua è indispensabile per la vita di tutti gli esseri viventi, pertanto è un bene comune che va difeso e garantito a tutti e richiede un impegno individuale e collettivo per l’affermazione del diritto inalienabile all’acqua;
- l’accesso all’acqua, già nel quadro attuale, ma sempre più, in prospettiva, rappresenta se non affrontato democraticamente secondo principi di equità, giustizia e rispetto per l’ambiente, una causa scatenante di tensioni e conflitti all’interno della comunità internazionale;
-decisioni riguardanti la gestione dell’acqua, importanti per il futuro della comunità locale, non possono né essere imposte dall’alto, né tanto meno “passare sulla testa” dei cittadini senza una consapevole informazione e discussione nelle sedi istituzionali e politiche del territorio.
CONSIDERATO CHE
- la gestione del servizio idrico nel territorio del Comune di Vercelli e, più in generale, in quello dell’ ATO 2 dimostra efficienza e garantisce la fornitura di acqua di ottima qualità, per cui non si evidenziano necessità di modifiche dell’assetto gestionale.
CONDIVIDE
i principi ispiratori della proposta di legge di iniziativa popolare “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico”, e ne sostiene la richiesta di una sua approvazione da parte del Parlamento.
DELIBERA DI
-introdurre nello Statuto comunale il principio che l’accesso all’acqua costituisca un diritto universale inalienabile e che l’acqua rappresenti un bene comune pubblico, che tutte le acque costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà e che il servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica;
-promuovere nel proprio territorio una cultura di valorizzazione e salvaguardia della risorsa idrica ed iniziative tese a conoscere la qualità dell’acqua fornita dal servizio pubblico e favorirne l’utilizzo potabile;
-aderire alle iniziative del Coordinamento nazionale Enti locali per l’Acqua bene comune e per la ripubblicizzazione del servizio idrico integrato;
-proporre all’assemblea dell’ATO 2 l’approvazione delle suddette decisioni.
Vercelli,24.02.2010
Gabriele BAGNASCO, Mariapia MASSA, Luigi COLOMBI, Egidio ARCHERO, Carlo NULLI ROSSO, Adriana SALA BREDDO, Maura FORTE, Michele CRESSANO, Piergiorgio COMELLA.