ADESIONE "CARTA SPRECO ZERO" - La sempre maggiore scarsità di fondi a disposizione, unita ad una crescente richiesta di bisogni primari da parte dei cittadini più deboli, impone oggi la ricerca di nuove strade e soluzioni per rispondere alle tante domande di aiuto.
La “Carta Spreco Zero” è un documento che racchiude un insieme di best practice, basate sulla Risoluzione del Parlamento Europeo “Come evitare lo spreco di alimenti: strategie per migliorare l’efficienza della catena alimentare nell’UE”.
Le città che aderiscono si impegnano a promuovere e sostenere una serie di iniziative cha vanno dal recupero dei prodotti invenduti, destinandoli ai meno abbienti, alle vendite scontate di generi prossimi alla scadenza, dall'educazione alimentare al cambiamento delle normative che regolano gli appalti pubblici per la ristorazione. In questo modo infatti si privilegerebbero, in sede di aggiudicazione e a parità di altre condizioni, le imprese che garantiscono la ridistribuzione gratuita a favore dei cittadini meno abbienti.
Mi auguro pertanto che anche Vercelli possa aggiungersi ai tanti Comuni grandi e piccoli che hanno già aderito alla Carta: da Napoli a Capannori, da Gorizia a Follonica.
L’adesione del Comune di Vercelli permetterebbe anche di confrontarsi, attingere alle altrui esperienze del settore e mettere a disposizione le proprie, al fine di dare delle risposte sempre più veloci ed incisive ai crescenti bisogni dei cittadini più deboli. Il tutto senza che vi siano aggravi di spese per le casse comunali.
Adriana SALA BREDDO
Consiglio comunale del 28 novembre 2012