Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
Al Signor Presidente del Consiglio Comunale di Vercelli
MOZIONE
“Linee di indirizzo nella gestione integrata dei rifiuti urbani”·
Premesso che la gestione dei rifiuti urbani e assimilati è da sempre materia importante e delicata per i risvolti ambientali ed anche sanitari da un lato e quelli socio-economici dall’altro,
· Tenuto conto che i Comuni rappresentano i soggetti principali deputati, nell’ambito della gestione dei servizi pubblici locali, a disegnare quel complesso sistema regolatorio di attività quali: spazzamento, raccolta, trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati sui propri territori che costituisce il ciclo integrato dei rifiuti;
· Considerato che nella gestione integrata dei rifiuti il Comune dovrà seguire le linee guida approvate a livello comunitario che prevedono delle priorità di intervento, prima fra tutti la prevenzione legata alla riduzione dei rifiuti, seguita poi dal recupero e riutilizzo dei rifiuti, ed infine dallo smaltimento finale;
· Ricordato che il raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata della città di Vercelli è di circa il 30%, mentre gli obiettivi previsti dal D.Lgs. 152/06 e dall'articolo 1, comma 1108, della legge 296/2006, prevedono il raggiungimento graduale presso ciascun Ambito Territoriale Ottimale del 65% di raccolta differenziata entro il 31 dicembre 2012, fissando i seguenti obiettivi intermedi:
entro il 31 dicembre 2006 il 35%;
entro il 31 dicembre 2007 il 40%;
entro il 31 dicembre 2008 il 45%;
entro il 31 dicembre 2009 il 50%;
entro il 31 dicembre 2011 il 60%;
· Preso atto che il non raggiungimento degli obiettivi comporta sanzioni alle Amministrazioni, che ammontano a circa 600.000 € nell’ultimo triennio per l’Amministrazione comunale di Vercelli;
· Constatato che a Vercelli la raccolta differenziata viene effettuata mediante 400 isole ecologiche diffuse in tutta la città, mentre la raccolta porta a porta viene effettuata solo per la carta; la presenza di tanti cassonetti sui margini delle strade cittadine e sui marciapiedi, oltre ad essere antiestetici induce i cittadini a lasciare anche “fuoricassonetto” materiali da smaltire (come da foto allegate) oltre ad intralciare le operazioni di pulizia delle strade e sottrarre circa 60 parcheggi lungo i margini delle strade cittadine;
· Constatato che il sistema di raccolta porta a porta di tutte le frazioni merceologiche è l’unica modalità che può dare garanzia di una effettiva raccolta differenziata e che può permettere in tempi abbastanza rapidi di raggiungere risultati ottimali (Novara ha raggiunto in pochi anni il 72% e altri comuni della nostra provincia hanno raggiunto con il medesimo sistema risultati lusinghieri), previa una campagna capillare di informazione ai cittadini, evitando i problemi sopra illustrati, e fornendo posti di lavoro senza costi aggiuntivi;
· Constatato che per raggiungere questi obiettivi è necessario sviluppare una intensa formazione/informazione dei cittadini ed una loro motivazione che non può essere raggiunta solo con i manifesti ma che richiedere un’azione capillare da parte di tecnici qualificati;
· Ritenuto
- che attraverso il passaggio progressivo al sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta sarà fondamentale incrementare e mantenere un sistema di comunicazione verso cittadini, esercizi commerciali e imprese tale da far capire le ragioni di tale scelta;
- che il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata e di mantenimento delle condizioni igieniche dei luoghi, della pulizia della città richiede, oltre che una buona e funzionale attività da parte del gestore, anche una collaborazione dei cittadini e che quindi l’informazione ha un ruolo fondamentale e deve far parte integrante dei servizi stessi;
· Constatato che nel 2012 scadranno la concessione dell’inceneritore di Vercelli e la sua autorizzazione al funzionamento;
· Verificato che nell’ambito del bacino ottimale, COVEVAR, di cui il Sindaco di Vercelli è presidente, ha predisposto un progetto di gestione integrata basato sulla raccolta differenziata spinta col sistema porta a porta;
Il Consiglio Comunale di Vercelliesprime la volontà di attivare una modalità di gestione dei rifiuti tesa ad arrivare in tempi brevi ad una drastica riduzione della frazione residua,
- di rendere in tal modo non più necessaria la presenza di impianti di smaltimento finale e consentire la chiusura dell’attuale inceneritore, nonché la non realizzazione di nuovi impianti.
Impegna il Sindaco e la Giunta a:- realizzare un passaggio verso sistemi di raccolta dei rifiuti porta a porta per tutte le frazioni merceologiche, sul modello proposto da COVEVAR per il restante territorio provinciale, provvedendo a proporre le relative modifiche al vigente Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani;
- organizzare un sistema di comunicazione efficace verso i cittadini, gli esercizi commerciali e le imprese;
- realizzare azioni locali mirate soprattutto verso la media e grande distribuzione ed il mondo delle imprese per una riduzione della quantità dei rifiuti prodotti (eliminazione degli imballaggi monouso e degli shopper in plastica monouso, vendita al dettaglio con erogatori alla spina, distribuzione composter domestici,);
- intensificare le campagne informative e di sensibilizzazione, attraverso il contatto capillare con gli utenti, cittadini e imprese
- intensificare i controlli sul rispetto delle modalità corrette di conferimento dei rifiuti, ritenendo il rispetto delle regole un aspetto fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi il cui insuccesso può vanificare il risultato che si vuole ottenere di decoro urbano, di buone condizioni igieniche e di raccolta differenziata;
Vercelli, agosto 2010
Maura FORTE, Adriana SALA BREDDO, Michele CRESSANO, Manuela NASO, Carlo NULLI ROSSO, Gabriele BAGNASCO, Gabriele MOLINARI, Filippo CAMPISI, Maria Grazia RANGHINO, Egidio ARCHERO