-------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------
«Coinvolgersi nella politica è un obbligo per un cristiano. Noi cristiani non possiamo giocare da Pilato, lavarci le mani. Dobbiamo immischiarci nella politica, perché la politica è una delle forme più alta della carità perché cerca il bene comune»
Papa Francesco - Roma, 7 giugno 2013




NOTA SULLA TRASPARENZA DELLA POLITICA LOCALE

E’ indubbio che moltissimi cittadini richiedono alla politica la riduzione dei costi ed una maggiore trasparenza. Le risposte a queste giustissime richieste devono a mio avviso giungere da tutti i livelli, dagli europarlamentari, veri e propri desaparecidos della politica, sino ai Consiglieri di quello che è l’ente più vicino ai cittadini cioè il Comune.
Per quanto riguarda la riduzione dei costi della politica locale, come ho avuto modo di dire più volte, spero che venga abolita la pratica della doppia convocazione del Consiglio comunale. Una forzatura dello Statuto comunale, che dà una risposta solo numerica, a spese dei cittadini, anziché una risposta politica ad un problema. Per quanto riguarda la riduzione dei costi della politica locale, vi sono ovviamente anche altri ampi spazi su cui intervenire.
Sul versante della trasparenza in ambito locale, in attesa di vedere trasmessi in diretta web i Consigli comunali, come avviene già da tempo presso altre città , mi piacerebbe che venisse ripristinato il resoconto annuale delle attività del Consiglio, istituito con grande lungimiranza anni fa dall’allora Presidente del Consiglio Teresio Pareglio. Questa attività purtroppo è stata poi abbandonata dai suoi successori. Nel rendiconto annuale delle attività del Consiglio venivano riportate tutte le presenze ai Consigli ed alle Commissioni, il numero degli interventi, le interrogazioni, le mozioni etc per tutti i consiglieri, nonché le spese sostenute dal Comune. Ora credo che ripristinare questa valida iniziativa, magari integrandola anche con il sito internet del Comune, andrebbe sicuramente nel senso delle richieste di trasparenza volute da molti cittadini.
Adriana SALA BREDDO
Vercelli, 25 maggio 2012

INTERVENTO IN AULA

A.F.M. - Un Bilancio a luci ed ombre
Nel Bilancio dell’esercizio 2011 non posso non apprezzare la iniziative sociali sostenute dall’A.F.M., alcune di queste erano state proprio al centro di mie precedenti interrogazioni. In un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando anche la salute per alcune persone è un lusso. Servono perciò iniziative volte ad alleviare questi problemi, mi auguro anzi che siano sempre più implementate, compatibilmente con le risorse finanziare a disposizione ( Il Bilancio 2011 ha chiuso con un utile di 2405 euro )
Ma vorrei soffermarmi soprattutto su quello che è il “ core business” dell’azienda: il farmaco. Poiché ci troviamo in un periodo particolarmente difficile del settore farmaceutico, dovuto al trend negativo della spesa del SSN a causa delle decisioni politiche dei governi e per le riduzioni dei prezzi dei medicinali, compreso il crescente impatto dei medicinali equivalenti a seguito della scadenza dei più importanti blockbuster mondiali. Si tratta di farmaci con un fatturato superiore al miliardo di dollari. Occorre prestare a ciò particolare attenzione poiché non si vedono inversioni di tendenza nel futuro. Ribadisco che occorre prestare una particolare attenzione ai cambiamenti in atto del mercato anche a seguito delle liberalizzazioni, per cercare di trasformarli in opportunità e non trovarsi in difficoltà.
Nel capitolo Evoluzione della gestione, non trovo invece traccia di questi cambiamenti che sta attraversando il settore e dei modi per affrontarli. Cito solo ad esempio i “city store” della catena di parafarmacie Essere Benessere, che ha rilevato i negozi Blockbuster. Questi nuovi store stanno nascendo per soddisfare esigenze di salute e benessere in senso lato dai prodotti parafarmaceutici alla nutella, dagli integratori alla pasta, dalle creme doposole al giornale appena uscito dalla tipografia. I City store vanno proprio a competere sui prodotti da banco su cui l’Azienda sta cercando di incrementare le vendite. Un altro esempio di cambiamento riguarda la capacità di coprire nuove fasce orarie più remunerative, come già alcune farmacie private ma anche comunali stanno tentando di fare.
Ricordo che non compiere delle scelte o compierle in tempi e modi non opportuni porta a non produrre profitto.
Adriana SALA BREDDO
Vercelli, 23 maggio 2012

INTERVENTO IN AULA

RISPOSTA INTERROGAZIONE
"Realizzazione Risoteca del Piemonte"
Più di 40 mila degustatori di risotto in pochissimi giorni è solo uno dei tanti numeri di una manifestazione nazionale che si è tenuta da pochi giorni in un vecchio centro fiere di una città a noi vicina.
Un successo che è andato oltre le aspettative degli organizzatori varcando i confini regionali e nazionali, dimostrando la vitalità del turismo enogastronomico. Il risotto quindi come motore che traina il turismo e non solo.
In quest’ottica si può ben capire l’importanza che riveste la realizzazione della Risoteca del Piemonte per rilanciare il ruolo della nostra Città in questo settore.
Spero che la situazione dei finanziamenti si sia evoluta rispetto a quanto riportato nella risposta ad una mia precedente interrogazione del luglio 2010. Allora si citavano il finanziamento stanziato dalla Giunta Bresso di 700 mila euro e quello di 60 mila euro stanziato dalla Camera di Commercio di Vercelli per un opera dal costo di circa 2 milioni 500 mila euro.
In questa risposta viene solo evidenziato che le opere dovranno essere completate in tempo utile per il rispetto della tempistica del 12 maggio 2013, data dettata dal finanziamento regionale a suo tempo concesso.
Mi auguro quindi che il Comune sia riuscito nel suo intento di coinvolgere ulteriori soggetti e vorrei venire a conoscenza di quali siano questi soggetti necessari per la realizzazione di quest’opera utile a rilanciare e riqualificare il prodotto riso, la sua immagine anche in vista dell’Expo 2015. La realizzazione della Risoteca sarebbe un’opportunità importante per la Città, il suo territorio e per creare occupazione.
Adriana SALA BREDDO
Vercelli, 23 maggio 2012

NOTA SUI COSTI DELLA POLITICA LOCALE

Di fronte ai numerosi ed ormai quotidiani appelli che giungono da tanti cittadini in difficoltà affinché si riducano i costi della politica a tutti i livelli, occorre dare delle risposte. Ho letto le dichiarazioni del Presidente del Consiglio comunale, nelle quali, relativamente alla mancata convocazione del Consiglio da ormai parecchio tempo si giustificava il fatto sostenendo che, secondo la sua valutazione, non vi fossero argomenti rilevanti e viste le attuali condizioni del bilancio, anche il risparmio che si poteva fare contenendo le sedute appariva utile. A questo punto, mi auguro che finalmente si possa eliminare la pratica della doppia convocazione del Consiglio, che comporta solo un costo per i cittadini. Da parte mia ribadisco quanto avevo già avuto modo di dire proprio in aula alcuni mesi orsono, e cioè che se si chiedono grandi sacrifici a molte categorie di cittadini vercellesi, tra le quali purtroppo anche quelle più deboli, appare ancor più necessario affrontare con decisione tutti i costi della politica anche a livello locale. Su questo punto credo che i cittadini vercellesi non si aspettino delle promesse, ma attendono azioni concrete, anche al riguardo di piccole, ma significative cifre. Pertanto nuovamente invito sia il Presidente del Consiglio comunale, sia il Signor Sindaco a non guardare al passato, ma al futuro della Città, considerando l’eliminazione della doppia convocazione su cui voglio ricordare che, da più parti politiche, si erano levati dubbi e proteste.
Adriana SALA BREDDO
Vercelli, 14 maggio 2012


INTERROGAZIONE 78

Sin delle mie interrogazioni sull'abbattimento delle barriere architettoniche presso le farmacie comunali di Vercelli mi sono confrontata spesso con l'avv. Massimo Sabattoli, per sentire il suo importante punto di vista. Ultimamente abbiamo notato che sul sito internet del Comune non vi è nussuna notizia riguardante il Disability Maneger. Pensando che sia importante avere una pagina per segnalare o ricevere informazioni utili al miglioramento della qualità di vita delle utenze deboli nella nostra città, al fine di migliorare i servizi loro dedicati, ho inoltrato un interrogazione al Sindaco per avere informazioni in merito.
Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
e p.c. al Signor Presidente del Consiglio comunale
Vercelli, 10.05.2012
OGGETTO INTERROGAZIONE: Pagina dedicata al Disability Maneger sul sito del Comune.
La sottoscritta Adriana Sala Breddo, Consigliere comunale indipendente del Gruppo consiliare PD.
PREMESSO CHE
lo scorso anno era stato approvato un Ordine del Giorno che prevedeva anche nella Città di Vercelli l’ istituzione della figura del “Disability Manager”, già presente in altre città italiane capoluogo di Provincia, con l’obiettivo di elaborare un progetto organico e articolato per il raggiungimento di un effettivo abbattimento delle barriere architettoniche, che tuttora caratterizzano gli spazi pubblici della nostra città.
CONSIDERATO CHE
sul sito internet del Comune non è ancora stato pubblicato il nominativo individuato e i contatti a cui i cittadini possono fare riferimento per segnalare o ricevere informazioni utili al miglioramento della qualità di vita delle utenze deboli nella nostra città, al fine di migliorare i servizi loro dedicati.
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
• se è prevista un’apposita pagina sul sito internet del Comune dedicata al Disability Maneger;
• quale persona è stata individuata per ricoprire questo ruolo;
• se è già stato elaborato un progetto organico per l’ abbattimento delle barriere architettoniche a partire dagli edifici di competenza comunale (ad esempio Comune, Ufficio tecnico ecc…)
In attesa di una Sua risposta scritta entro i termini previsti dall’art. 43 del D. Lgs. del 18.08. 2000 n° 267, nel ringraziarLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.
Adriana SALA BREDDO