
PARCHEGGI ROSA
Prendo atto della Sua dettagliata risposta alla mia interrogazione del 26.10.2009 in cui si chiedeva, dopo l’inizio di un periodo di sperimentazione, dove si pensava di collocare e quando altri parcheggi “rosa”.
“La tracciatura di spazi per la sosta colorati in rosa e riservati alle signore in stato di gravidanza, costituisce prassi che sta diffondendosi in più città ma che tuttavia non trova regolamentazione da parte del codice della strada.
Il Comune di Vercelli, ha, come Lei correttamente osserva nella Sua Interrogazione, tracciato, in via sperimentale, qualche spazio “rosa” all’interno del parcheggio di pertinenza della caserma Garrone.
L’osservanza di tale segnaletica è tuttavia rimessa alla sensibilità e alla cortesia individuale in quanto la mancanza di norme in materia non hanno consentito l’adozione di provvedimenti formali e dunque della conseguente attività sanzionatoria.
Diventa pertanto difficile, come comprenderà, tracciare un bilancio sul concreto utilizzo di tali parcheggi; allo stato non vengono forniti alle potenziali fruitici contrassegni che ne legittimo la friuzione proprio perché, torno a ripeterLe, ci troviamo di fronte a una situazione di vuoto normativo.
L’Amministrazione Comunale ha comunque invitato i competenti Settori a verificare la possibilità di sopperire alla carenza legislativa suddetta a mezzo di esercizio del potere di ordinanza: potere che come confermato da recente giurisprudenza: vedasi da ultimo T.A.R. Sardegna, sentenza 28 luglio 2009, compete ai Dirigenti, al fine di tradurre quello che allo stato è un mero invito in un vero e proprio obbligo comportamentale.
Ove i Settori competenti ritenessero praticabile tale strada, verranno sicuramente privilegiati, all’atto della tracciatura degli spazi “rosa”, le località alle quali Lei fa riferimento nella premessa della Sua interrogazione
Augurandomi di aver fornito esaurienti risposte ai Suoi interrogativi, Le ricambio i migliori saluti.”
IL SINDACO - Avv. Andrea Corsaro
Mi auguro che i Settori competenti, nel rispetto delle leggi, ritengano praticabile la possibilità di normare la questione.
Qualora ciò non fosse possibile spero, Signor Sindaco, che prenda comunque in considerazione la tracciatura dei parcheggi “rosa” in altre zone della città vicine ad : ambulatori di ginecologia, ospedali, uffici pubblici, farmacie…
Come in altre città, sono sicura che anche a Vercelli la stragrande maggioranza dei cittadini avrà quella sensibilità e cortesia a cui Lei accenna, e saprà rispettare tali parcheggi per le donne in stato di gravidanza, anche senza norme precise e quindi senza possibilità di incorrere in multe.
Adriana SALA BREDDO
Consiglio comunale del 25 novembre 2009
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