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«Coinvolgersi nella politica è un obbligo per un cristiano. Noi cristiani non possiamo giocare da Pilato, lavarci le mani. Dobbiamo immischiarci nella politica, perché la politica è una delle forme più alta della carità perché cerca il bene comune»
Papa Francesco - Roma, 7 giugno 2013




INTERROGAZIONE 29


In questi ultimi mesi mi sono varie volte interessata della situazione dell'Azienda Farmaceutica Municipalizzata per via della difficile situazione in cui versa, basta ricordare che l'ultimo Bilancio si è chiuso con una perdita di esercizio di 265.251 euro a fronte di una previsione per il 2009 di un utile seppur minimo. Viste le preoccupazioni a causa della manovra economica del Governo Berlusconi, espresse dal Presidente dell'A.F.M., ho inoltrato una interrogazione per avere ulteriori informazioni con particolare riguardo al personale ed ai servizi ai cittadini.
Al Signor Sindaco del Comune di Vercelli
e p.c. al Signor Presidente del Consiglio comunale
Vercelli, 13.06.2010

OGGETTO INTERROGAZIONE: Impatto della manovra economica sulle farmacie comunali.
La sottoscritta Adriana Sala in Breddo, Consigliere comunale indipendente del Gruppo consiliare PD
PREMESSO CHE
la difficile situazione in cui versa l’Azienda Farmaceutica Municipalizzata è stata evidenziata anche nell’ultimo Consiglio comunale del 9 giugno scorso, durante il quale è stata decisa la vendita della parafarmacia comunale poiché non aveva nemmeno prodotto un fatturato sufficiente a coprire i costi fissi necessari per il suo funzionamento. Si era altresì discusso del Bilancio 2009, che vedeva una perdita di esercizio di 265.251 euro a fronte di una previsione per il 2009 di un utile seppur minimo.
VISTA
la recente preoccupante dichiarazione del Presidente dell’A.F.M. circa l’impatto negativo che si potrebbe avere sulle farmacie comunali ed in particolare sulle ricadute occupazionali dei dipendenti a causa di alcune disposizioni della manovra del Governo Berlusconi.
Il provvedimento prevede misure capestro per questi esercizi, che già da tempo operano con margini ridottissimi”
“Un’agonia che porterebbe alla chiusura di molte di esse mentre altre potrebbero sopravvivere, ma riducendo il personale”

CONSIDERATO CHE
la difficile situazione indicata nelle premesse potrebbe esporre a un maggior rischio le farmacie comunali di Vercelli rispetto ad altre con bilanci in attivo e che, in tale ottica, penso si debba leggere la denuncia del Presidente l’A.F.M.
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
· dopo la giusta denuncia della preoccupante situazione, quali iniziative concrete l’A.F.M. ha intrapreso o intraprenderà a breve per evitare una eventuale riduzione del personale;
· quali iniziative intende attuare l’Amministrazione comunale per tutelare gli interessi della propria azienda;
· se intende farsi interprete ufficialmente presso il Governo Berlusconi delle difficoltà e dei rischi occupazionali connessi a tali provvedimenti, che porterebbero altresì le farmacie comunali ad una riduzione dei servizi che colpirebbe le fasce più deboli della popolazione.
In attesa di una Sua risposta scritta entro i termini previsti dall’art. 43 del D. Lgs. del 18.08. 2000 n° 267, nel ringraziarLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.
Adriana SALA BREDDO

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